#14 LA COSA COME SIMBOLO
La T-shirt come simbolo
Fonti:
http://www.picenotime.it/articoli/40278.html
https://www.spreadshirt.co.uk/blog/
Era il XVIII° secolo quando si diffondeva un capo simile alla T-shirt, utilizzato come indumento intimo e il XIX° secolo quando lo stesso veniva utilizzato come capo da lavoro, considerata la comodità anche dovuta all’assenza del colletto.
Nell’Ottocento, i marinai ne utilizzavano un modello molto simile a quello attuale, con disegnate delle righe orizzontali.Durante la prima guerra mondiale, l’esercito americano la usava per allenarsi: la “T” di T-shirt, pertanto, oltre che dalla sua forma, deriva dalla parola inglese “training”, “allenamento”.
Durante la seconda, di guerra mondiale, i soldati la utilizzarono invece come parte della divisa.
Nell’Ottocento, i marinai ne utilizzavano un modello molto simile a quello attuale, con disegnate delle righe orizzontali.Durante la prima guerra mondiale, l’esercito americano la usava per allenarsi: la “T” di T-shirt, pertanto, oltre che dalla sua forma, deriva dalla parola inglese “training”, “allenamento”.
Durante la seconda, di guerra mondiale, i soldati la utilizzarono invece come parte della divisa.
Ma è soltanto negli anni ’50 che la maglietta diventa un vero e proprio capo di abbigliamento che si diffonde in tutto il mondo attraverso il cinema, grazie ad attori “simbolo” come James Dean e Marlon Brando, che, sopra ai jeans e sotto al giubbotto di pelle, solevano indossare la celebre t-shirt bianca a maniche corte.
Negli anni ’70 la maglietta, oltre che bianca, si diffonde anche colorata e diventa, nell’epoca del punk rock e della trasgressione, un must per le band dell’epoca tipo i Sex Pistols e i Ramones, mentre, negli anni ’80, la t-shirt si fa veicolo comunicativo di messaggi di ogni tipo, ironici, pubblicitari, politici e diventa simbolo di quel decennio, anche grazie ad icone come Madonna che la rende ancora più celebre indossandola sul set della sua famosa Papa Don’t Preach nel 1986.
Oggi, la T-shirt, non ha certamente perso il suo appeal, e viene ancora largamente utilizzata per allenarsi, come capo di abbigliamento e come veicolo di messaggi di qualsiasi tipo.
Anche le imprese, l’hanno eletta come elemento di punta del merchandising aziendale: è possibile, infatti, stampare nome e logo della propria azienda su una t-shirt per vederli girare in ogni dove, anche perché è l’oggetto più amato dai clienti, insieme alle penne e ai calendari.
Fonti:
http://www.picenotime.it/articoli/40278.html
https://www.spreadshirt.co.uk/blog/
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